La Fashion Week è un evento di grande risonanza che si tiene in città come Parigi, Milano, New York e Londra, in cui i principali stilisti e marchi di moda presentano le loro nuove collezioni.
Questi eventi attirano l'attenzione di media, acquirenti e influencer di tutto il mondo. In questo periodo dell’anno abbiamo assistito proprio alla Fashion Week di Milano.
L'interesse suscitato dalla Fashion Week è principalmente dovuto all'aspetto della novità e dell'innovazione. I grandi brand presentano le loro ultime creazioni, anticipando le tendenze future nella moda. Questi design innovativi e affascinanti catturano l'immaginazione delle persone e i consumatori cercano spesso di emulare questi look.
Il bisogno di novità
Come mai c’è sempre bisogno di qualcosa di nuovo? Perché il cervello umano è alla costante ricerca di input. Conosci la classica sensazione di euforia che segue l’acquisto di qualcosa di nuovo: è molto più di un fatto mentale, è una reazione chimica dell’organismo che produce una scarica di dopamina. Ecco dove entra in gioco la fast fashion.
Queste aziende producono rapidamente versioni economiche e accessibili dei capi di tendenza visti alle sfilate, consentendo ai consumatori di seguire le ultime mode a prezzi accessibili. Questo ciclo veloce di produzione e consumo è alimentato dalla ricerca di novità e dalla voglia di adottare uno stile di vita alla moda, senza dover spendere cifre esorbitanti.
Il second hand come alternativa alla fast fashion
Tuttavia, la sovrapproduzione su larga scala a basso costo può portare a sprechi eccessivi, condizioni di lavoro precarie e impatti ambientali disastrosi. Pertanto, mentre la Fashion Week produce un’influenza negativa che sfocia nella moda accessibile, è fondamentale considerare anche l'etica e la sostenibilità nel mondo della moda.
Soprattutto sapendo che esiste un’alternativa a basso impatto ecologico che permette di ottenere capi firmati, veramente prodotti da grandi brand, a un prezzo accessibile a tutti. Si tratta del second hand. Scegliere di acquistare presso i mercatini dell’usato consente di godere di tutti i vantaggi che offrirebbe anche la fast fashion, ma senza sobbarcarsi gli aspetti negativi. Quindi, quando la Fashion Week stimola la fantasia, è verso l’usato che ci si dovrebbe rivolgere per concretizzare i propri acquisti.
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