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Baby Swap Party: tutto quello che serve sapere!
Mercoledì 05 Marzo 2014
Monica Ferraccioli

Sentiamo sempre più parlare di Swap Party, ma di cosa si tratta esattamente? Scopriamo cosa ha reso così divertente e “social” una pratica semplice che comunemente chiamiamo baratto.

Avete mai scambiato con amiche o vicine di casa i vestiti o i giocattoli dei vostri figli? Quante volte avete sentito dire “guarda questo completino, è ancora nuovo”, oppure “quando è nato il bambino ci hanno regalato queste due tutine ma a Thomas sono scappate subito”. E con queste parole, tanto di guadagnato. Rientriamo in casa con qualcosa di nuovo per il nascituro, mentre in cambio diamo dei capi di Mattia, ormai cresciuto, che Thomas sicuramente apprezzerà. Ovviamente il contesto è limitato, ma pensate alla possibilità di poter scambiare tutti i vestiti dei vostri figli in un vero negozio, con tantissime mamme entusiaste di fare altrettanto! Il guardaroba sarebbe sempre rinnovato, senza spendere nulla.

E’ quello che accade a Baby Bazar Sesto San Giovanni (MI) ogni mercoledì pomeriggio. Vediamo nello specifico, come funziona lo Swap Party “2bswap”:

1. Per prima cosa è importante sapere che lo Swap Party è un momento di festa, di divertimento. I genitori, papà compresi (che di solito alla parola “shopping” tendono ad assumere camaleontici poteri di mimetizzazione con le coperte del divano onde evitare qualsiasi rischio di coinvolgimento), sono tutti invitati a partecipare con i loro figli;

2. Cosa portare? Selezionate almeno una ventina di capi di abbigliamento che i vostri bambini, da 0 a 12 anni, non usano più e lavateli bene, tutto deve essere in ottime condizioni. Quindi raccoglieteli in modo ordinato e partite, direzione Swap Shop Baby Bazar!

3. Cosa aspettarsi? Aspettatevi valore!! I valori sono negli articoli usati che trovate nell’angolo Swap del negozio, i valori sono nelle persone che incontrate, altri genitori che hanno fatto di questa semplice pratica uno stile di vita, riconoscendone l’utilità dal punto di vista economico ed ecologico. Proprio nell’ottica di riconoscere un valore alla merce usata che verrà scambiata nel corso del pomeriggio, al momento dell’arrivo si attiva una tessera, del valore di 20,00 euro, che dà l’opportunità di ottenere dei gettoni in cambio dei capi.

4. Qui inizia lo scambio: il corner dedicato allo Swap viene suddiviso in aree, ciascuna delle quali ha un valore che varia da 1 a 3 a seconda del giudizio che è stato assegnato all’articolo. L’originalità del capo, la presenza di eventuali griffe, la sua desiderabilità saranno ovviamente determinanti sul numero di gettoni che potrete ottenere. Con i gettoni a portata di mano, potrete scegliere i vostri capi preferiti, fino all’esaurimento delle monete simboliche.

5. Se non trovate capi a sufficienza per esaurire i gettoni? Nessun problema, ogni mercoledì si può tornare a Baby Bazar Sesto San Giovanni, fino al 31 luglio, per vedere tutte le novità, fino al termine delle monete. E se non resistete alla scelta di qualche capo in più, potete facilmente rinnovare la vostra tessera, ricominciando lo scambio!

I bambini crescono molto velocemente e hanno sempre bisogno di tanti capi di ricambio: poter rinnovare il loro guardaroba spesso e senza spese è il sogno di tutte le mamme. Ora grazie a questa iniziativa promossa da Baby Bazar Sesto San Giovanni, non solo è possibile, ma è semplicissimo!

2bswap vi aspetta ogni mercoledì pomeriggio dalle 15.30 alle 19.00 a Baby Bazar Sesto San Giovanni. Per maggiori informazioni è possibile contattare il punto vendita al numero 0224861592 o scrivere all’indirizzo email info@2bswap.it.


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Ciò che fino a oggi ha limitato la vendita dell’usato è stato un problema di percezione.
Quando una persona va al ristorante non si pone la questione se il piatto in cui mangia sia stato utilizzato da qualcun altro.
Eppure se lo chiede quando acquista un abito o un mobile di seconda mano.
Ma è palpabile l’evoluzione verso questo nuovo stile di vita.
Alessandro Giuliani
su Il Salvagente


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